Se lavorate per un’azienda che di punto in bianco, un pomeriggio, decide di inserire il tuo glorioso blog di insulti gratuiti tra i siti “vietati dalle politiche aziendali in essere”, credete forse che il tizio che gestisce i server proxy in questione, che probabilmente non ha un cazzo da fare tutto il giorno, possa essere un allegro e simpatico abitante delle bassa veronese che la sera ama stare in compagnia degli amici con il classico “goto” di rosso in mano e la bestemmia sempre pronta?
(Saluto inviato da IL PORCO, che a breve troverà il modo di bypassare il blocco, infilandoglielo profondamente nel culo a quel chiesofilo pezzo di merda)
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1 commento:
che figura di merda!
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