venerdì 21 ottobre 2011

'a capa 'e Lavezzi

Se vivi in una tranquilla cittadina dell'italia centro-settentrionale la quale si trasforma improvvisamente nel teatro di un olocausto nucleare ogni qualvolta giochi una certa squadra di calcio italiana, tramite dei simpaticoni che si scambiano pronostici e riflessioni sulla partita da balcone a balcone, improvvisano cori e sfilate automobilistiche per strada, urlano "omm i merd" e "figl'e ndroccjh" all'arbitro o a qualche giocatore in modo che li senta tutta la via, benedicono a gran voce 'a capa 'e Lavezzi e o'pier'e Cavani e pensano bene di far sapere a tutti i vicini che quest'anno lo scudetto lo vincono loro come ai bei tempi di Maradona, cosa che regolarmente non accade, credi forse che questi buontemponi in occasione delle festività si ricongiungano con i propri parenti nella casa di famiglia a San Donà di Piave?


(Saluto inviato da Panzer)