mercoledì 15 febbraio 2012

Go el pare pescaor, per quindese giorni se magna el saor!

Se uno dei siti archeologici più preziosi al mondo versa in uno stato di totale abbandono, sorvegliato da guardiani semianalfabeti ottuagenari, depredato dai razziatori di rovine, deturpato dai graffiti di quindicenni in calore, accessibile a chiunque abbia voglia di distruggere e insozzare, credete forse che si trovi vicino a una trattoria i cui piatti tipici sono le sarde in saor e la pastissada de musso? (Link)

(Saluto inviato dal redivivo Vicecommissario Mercuri)

giovedì 19 gennaio 2012

Lettera al Comune: «il solito terrone incapace»


Se il capitano della nave da crociera in cui siete imbarcati si intrattiene in plancia a bere con una moldava fatta salire clandestinamente e, mentre tutti gli ospiti stanno allegramente cenando, manda a picco l’intero transatlantico con una manovra degna di uno scimpanzè che fuma un sigaro mentre batte i tamburelli ballando la lambada al circo Medrano, senza smettere di bere a braccetto con la troia di cui sopra, credete forse che tale esempio di professionalità sia nato e cresciuto dalle parti di Favaro Veneto o che abbia studiato all’Istituto Nautico di Venezia?

(Saluto inviato da IL PORCO)