giovedì 6 dicembre 2007

Giustizia sportiva

Se sei un calciatore e, durante un allenamento, hai un leggero diverbio con un tuo compagno di squadra, che però ti dice con piglio ostile che la cosa non finirà lì, e dopo qualche giorno, mentre ti bevi una birretta al pub, vieni aggredito da una montagna umana che per poco non ti manda all'altro mondo, sei proprio convinto che il collega, con cui hai litigato, ti abbia minacciato con la frase: "a te fao vedar mi"?

(Saluto inviato da Vicecommissario Mercuri)

5 commenti:

IL PORCO ha detto...

"A te fao vedar mi"

Sei sicuro di essere veronese mio caro VCM? Ti esprimi in Ladino antico invece che in dialetto Veneto... AHAHAHAH!

Anonimo ha detto...

Ok, quell'uomo era una montagna umana, ma non penso che fosse tanto grande da non poter entrare in un posto... un posto smisuratamente grande e accogliente... qualcuno sa di che cosa sto parlando?

Anonimo ha detto...

Mi fischiano le orecchie...

Anonimo ha detto...

Se il primario dell'Ospedale della tua città viene soprannominato "dottor Morte" in quanto nel suo reparto a cadenza almeno semestrale qualcuno ci resta sotto i ferri nonostante sia entrato per un'operazione c.d. di "routine", ci stiamo forse riferendo a quel tal noto chirurgo che opera intra moenia presso l'Ospedale Civile di Mestre???

Anonimo ha detto...

questo clone mi ha proprio rotto il cazzo...