Se una fredda ma soleggiata mattina invernale apri la finestra e ti trovi di fronte cime bianche a perdita d’occhio, ma ti accorgi che il bianco che vedi non è neve ma cenere, e che le cime non sono monti ma cataste di rifiuti, credi forse di esserti affacciato alla finestra del rifugio “Al picchio” tra le Melette di Gallio vicino ad Asiago?
(Saluto inviato da IL PORCO)
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9 commenti:
Se ai piedi degli impianti di risalita della Tognola a San Martino di Castrozza, mentre attendi di passare con lo skipass presso l'apposito sensore elettronico, vieni raggiunto da un'orda di energumenti che sciano in jeans e montone, con ai piedi quegli scarponi Caber del 1987 modello extrapellagra con i ganci dietro e la rotellina per regolare l'apertura, occhialozzi taroccati simil ray-ban a goccia e quali, nella loro tracotante esuberanza, intonano brani di Mario Merola e Gigi D'Alessio e organizzano gare di velocità "a uovo" pur non essendo nemmeno in grado di fare lo "spazzaneve", credi di essere al cospetto dei membri dello Sci Club "Edelweiss" di Cologno Monzese?
P.S.
IL PORCO, se vai a sciare ad Asiago due son le cose:
a) ti chiami Rigoni di cognome;
oppure
b) hai imparato a sciare ieri e per lo spazzaneve le piste da sci di Asiago son effettivamente perfette.
Se il bollettino di guerra del post-capodanno per morti da petardi, proiettili vaganti, bombe maradona ed altro, è di oltre 500 feriti gravi ed alcuni morti, credi forse che gli Ospedali interessati dai sopra menzionati casi si trovino in prevalenza in Friuli Venezia Giulia?
Se mentre ti dedichi alla tradizionale "tombola" di fine anno, al nono piano del tuo condominio alveare, ad un certo punto tuo cognato stramazza a terra col cranio perforato da un proiettile vagante proveniente dal fucile di qualche cantante neomelodico (?) che festeggiava in anticipo la mezzanotte, è forse probabile che ti trovassi a festeggiare San Silvestro a Bergamo?
Se quest'anno le tradizionali nonché innocue "bombe Maradona" sono state ottenebrate dai ben più simpatici falò ai cumuli di rifiuti i quali, quasi come tante pittoresche e variopinte "candele romane", coloravano il cielo di San Silvestro dei più cancerogeni fumi di diossina, sei proprio sicuro di aver trascorso l'ultimo dell'anno ad Ortisei?
Se tu, caro autotrasportatore, in un giorno in cui ti degni di non essere in sciopero, devi portare diverse tonnellate di rifiuti presso una discarica ma, giunto sul luogo, vieni accolto da un festante comitato di benvenuto composto dagli abitanti dei paesi limitrofi i quali, urlando come dei boscimani, sdraiandosi a terra e soprattutto tempestandoti di ortaggi marci ed augurandoti il castigo divino, ti impediscono di depositare la "monnezza", ti sei per caso recato presso uno dei centri raccolta del Consorzio Priula, nella provincia di Treviso???
le cime sono tutte contenute in un posto solo, indovinate...
Sacerdote, chi cazzo è che si chiama Rigoni di cognome? Sono troppo curioso....
P.S.
Anonimo, le tue battute fanno piangere più di una zaffata di fumo di rifiuti bruciati che ti entra negli occhi. Dopo aver appiccato il fuoco, la prossima volta non scappare ma resta lì a bruciare assieme al resto!
Se il prefetto propone timidamente di riaprire una discarica (già esistente) e i cittadini protestano civilmente incendiando un autobus, sei proprio sicuro che questo percorresse il tragitto Mantova-Cremona?
@IL PORCO
Ad Asiago si chiamano (quasi) tutti "Rigoni".
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