mercoledì 10 dicembre 2008

La famiglia

Siete ricoverati all’ospedale pubblico della vostra città e vi accorgete che l’infermiere addetto al vostro reparto assomiglia moltissimo a quello addetto a radiologia, ma anche a quello che poco prima stava fumando sulle scale e a quello che avete visto in bar al piano terra che leggeva il giornale, poi per assurdo sembra proprio il fratello gemello dell’infermiere che vi ha appena chiesto da accendere in corridoio. Credete forse che sia una coincidenza trovare 5 persone della stessa famiglia che fanno gli infermieri nello stesso ospedale? Credete anche che questi pazzerelloni vestiti di verde abbiano studiato molto per poter esercitare quella professione? E infine, siete proprio sicuri che dalla finestra della vostra stanza si riesca a vedere in lontananza la Mole Antonelliana?

(Saluto inviato da IL PORCO)

1 commento:

SOLOBONATESOTTO ha detto...

mettiamo il caso che siete andati ad un concerto ed avete parcheggiato la macchina al secondo piano di un parcheggio a sei piani.
Finito il concerto vi dirigete alla vostra autovettura appagati e soddisfatti dello spettacolo appena concluso a cui avete gaudiosamente assistito coi vostri amici, salite in macchina consapevoli che, data l'enorme affluenza all'evento, ci sarà da aspettare almeno almeno tre quarti d'ora fermi in colonna nell'attesa del defluimento delle altre autovetture.
Mentre siete fermi accendete l'autoradio e mettete un cd degli ac\dc, vi rilassate e attendete con calma la possibilità di andare, quando un gruppo di ragazzi(definibili ragazzi solo grazie agli indumenti indossati, ma avrebbero potuto essere tranquillamente dei babbuini o dei macachi) inizia a sparare petardi con una frequenza di circa 10unità al minuto.
Credete forse che costoro fossero della provincia di Sondrio, ma originari della Svizzera????
Come se non bastasse, dopo la prima trentina di petardi un altro gruppo di ragazzi inizia a lamentarsi dei sedicenti babbuini, urlandogli frasi incomprensibili con un accento tipico di quelle lande desolate che dall'africa si sono staccate e all'italia appiccicate, solo che costoro davano ai babbuini petardari dei "terroni", "africani", "napoletani".
Credete forse che i prepotenti(con tanto di felpa con scritto "Italia" e "milano") fossero nati e cresciuti a milano centro???
e che i loro genitori facciano parte di una delle famiglie più antiche e rinomate della milano in questione???