lunedì 30 novembre 2009

Il capoclan (clicca per vedere il video)

Se un cantante o sedicente tale, dalle fattezze lombrosiche, con il monociglio, la fronte bassa, e due guancione al lardo di colonnata, incide una canzone dal titolo "IL CAPOCLAN", genere neomelodico su base metal-tastierato e cantato alla Massimo Ranieri, inneggiando alla storia di un boss mafioso che manda, tramite pizzino, ai suoi affiliati il nome della prossima vittima, e tutti nel paesello ballano e cantano tale canzone come se fosse un curioso fatto di costume come tanti altri, o un'espressione artistica di ascendenza nobile, tipo Johnny Cash che inneggiava ai fuorilegge del Far West, credete forse che tale cantante neomelodico (che, a scanso di equivoci, non è Marco Marfè del quale si dirà immediatamente appresso) ed il suo pubblico, siano originari di Reggio nell'Emilia?

(Saluto inviato da Sacerdote Anal)

3 commenti:

IL PORCO ha detto...

Ghe sboro, il discorso del capo clan dietro le sbarre mi ha buttato in depressione...

Scerbanenco ha detto...

"lombrosiche"?! Si dice "lombrosiane", dio schifoso can!

100% RUJA ha detto...

Oppofferbacco, è la settimana del revival?